Qanon, i nuovi lesionati mentali

Enrico Luschi • ago 24, 2020

Conosciamo una tribù di gente meravigliosa, sveglia e furba

Salve villici!
 
Come sono andate le ferie, razza di viziati? E’ finita la pacchia, eh? Si torna al pezzo, in attesa del lockdown 2.0: fate incetta adesso di lievito e mascherine, non fate come a marzo che poi il vostro profilo Instagram diventa insipido senza pizze homemade o pani gonfi non correttamente lievitati, su.
 
Oggi non ho voglia di toccare l’attualità, ma di parlarvi di un’avanguardia che in Italia è ancora roba troppo underground per essere sulla bocca di tutti. Una moda americana che ha preso incredibilmente piede e che (c’è da scommetterci, in un Paese di ebeti come il nostro) non tarderà ad arrivare anche da noi.

Sto parlando di Qanon, la nuova e frizzante teoria del complotto made in USA. Questa teoria è interessante perché raccoglie il peggio di tutto il complottismo ebete che è venuto fuori in questi anni grazie al web, un vero salto di qualità che riesce a collegare tutta la merda e la paranoia che Internet riesce a vomitare.  Per farvi capire è come se fosse un album “greatest hits” del vostro cantante preferito. Qualche schizzo di questa merda si inizia ad intravvedere anche sui vari profili Twitter italiani, ma qui è ancora agli albori.
 
Un po’ di storia di Qanon, tanto per cominciare: tutto nasce su una piattoforma online chiamata 4chan, dove l’utente Q nell’ottobre 2017 (rilanciato subito internazionalmente, guarda caso, da RT ovvero la grancassa di propaganda di zio Putin) inizia a postare farneticanti messaggi inerenti operazioni riservate del governo Americano. La “Q” del nickname dell’utente sta ad indicare il presunto livello massimo di autorizzazione per l’accesso alle notizie segrete nazionali USA. Dopo aver spacciato per cosa fatta l’arresto e la detenzione a Guantanamo di Hillary Clinton, Obama e l’immancabile Soros, il sagace Q ha iniziato a prendere di mira anche attori di Hollywood per presunti casi di pedofilia, poi ovviamente è passato a sminuire il Russiagate. La folle teoria di questi disadattati è divenuta “famosa” quando è stata sostenuta dal Generale Flynn, appena dimessosi dal ruolo di Consigliere per la Sicurezza Nazionale, in onore a ciò i seguaci di Qanon usano nei loro nickname 3 stelle (poiché appunto 3 sono le stelle dei generali).

Quindi da oggi in poi, grazie al buon Luschi, sapete che quando interagite con qualcuno sui social con 3 stelline nel nickname dovete avere a portata di mano birra e popcorn perché lo show è dietro l’angolo.
 
Da una parte ammetto che Qanon è anche affascinante, perché non c’è un Messia dogmatico che spiega il Verbo al popolaccio, bensì si tratta di messaggi criptici di tale utente “Q” che lasciano spazio a mille ipotesi, visto che –tranne rari casi- i messaggi sono più generici delle profezie di Nostradamus. E quindi forse il travolgente successo di questa malattia mentale trae forza da questa particolare peculiarità, questo salto di livello della psicosi e della paranoia di gente che ha bisogno di inventarsi una realtà parallela nella quale ha capito tutto visto che nella realtà reale non ha capito un cazzo e fa una vita di merda. E il boom che sta avendo Qanon in America è preoccupante per molti aspetti, che non ho voglia di esaminare troppo approfonditamente, ma sembra di assistere alla nascita di un nuovo fenomeno malato stile Scientology o roba simile, con implicazioni politiche e sociali mica da ridere. Un movimento che indica un domani migliore e promette di sterminare i nemici (meglio se oscuri e invisibili), specialmente in tempi come questi, non ha che da guadagnare forza per poi terminare magari con un bel suicidio di massa, come nella migliore tradizione delle sette malate.
 
Ma non c’è da preoccuparsi, passiamo alla teoria alla base di Qanon e vedrete che è solo una grande bolla: secondo questi lesionati mentali JFK è stato l’ultimo presidente legittimo degli USA, ucciso dal Deep State per instaurare una dittatura morbida che è andata avanti indisturbata fino alla mitica elezione di Trump. Pochi soldati rimasero fedeli alla vecchia America al momento dell’uccisione di Kennedy, tanto da aver inscenato anche la morte di JFK jr. per trarlo in salvo in un luogo segreto. Col tempo tal Vincent Fusca di Pittsburgh (poveretto!) è stato riconosciuto come JFK jr sotto mentite spoglie e da allora non ha pace. Adesso Trump deve tenere botta per poi far partire l’operazione “The Storm”, una massiccia operazione mondiale di arresti, deportazioni a Guantanamo e fucilazioni tramite corte marziale per dare il colpo di grazia alla terribile setta oscura che governa il mondo. Fatto questo non rimane che far insediare sul trono JFK jr e vivere felici e contenti.
 
Ovviamente a tramare nel torbido abbiamo i signori del Nuovo Ordine Mondiale, che a questo giro non sono rettiliani, ma pedofili, satanisti e dediti  a cabale occulte. Per semplificare quindi possiamo dire che secondo i seguaci di Qanon il nemico tipico della loro guerra è un druido satanista ebreo che incula i bimbetti. La teoria in realtà si può fregiare anche di autentiche perle minori, ne metto solo alcune: la Merkel è la nipote di Hitler, gli adepti della setta bruttabrutta&cattiva pasteggiano ad adrenocromo per bullizzare noi stolti che non capiamo il loro disegno egemone, la Principessa Diana è in realtà morta per aver tentato di sventare l’11 Settembre, ogni attentato è un “false flag” (ovvero sia una minuziosa ricostruzione interpretata da attori professionisti), la cura per il Covid è un bel bicchiere di candeggina dopo i pasti, Michelle Obama è un trans e questa enorme rete di pedofili rapisce i bambini per venderli (stile Bibbianooooohhhh) tenendoli rinchiusi in tunnel sotterranei sparsi per il mondo. Ah, a tal proposito sappiate che i terremoti altro non sono che bombe sotterranee per distruggere i tunnel di questi merdoni.
Insomma, niente male, no? Non so voi, ma io uno che crede a questa roba qui lo avrei voluto in classe alle superiori.
 
Troppo cretini per essere veri, in realtà il movimento (almeno in America) inizia a contare un numero di adepti preoccupante, ben 15 candidati repubblicani alle imminenti elezioni USA hanno mostrato vicinanza a queste follie, mentre in Italia si vede qualche demente solo tra i sostenitori di Salvini, al momento ancora largamente ignoranti e derisi dagli stessi leghisti. Comunque la strategia di confondersi nel guazzabuglio di nazisti, analfabeti e xenofobi ritardati degli elettori leghisti potrebbe anche avere un senso, anche se onestamente mi sembra roba più da M5S degli albori, roba da Sibilia col suo falso allunaggio, microchip sottocutanei e roba simile.

Non escludo che in futuro qualcuno possa cogliere voti a piene mani da questo nuovo bacino di disagio, anche se davvero non riesco ad immaginarmi chi si possa avvicinare a queste teorie rimanendo serio. Con tutto il rispetto credo che questa merda possa avere diffusione solo tra i redneck americani: noi stiamo bene così, nel 2020, ancora a parlare di nazismo e comunismo e vivere ogni elezione (vanno bene anche le comunali, non importa) come l’Armageddon, ma a queste follie forse siamo refrattari. Vedremo, sono curioso. Tuttavia, non va dimenticato, siamo il Paese che ha mandato al potere Giggino & Dibba grazie ad un programma basato sul vaffanculo, quindi perfino un delirio come Qanon potrebbe avere risvolti interessanti anche qui da noi.

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