Le colpe dell'Europa

Enrico Luschi • apr 02, 2020

Gli errori ed i crimini dell'Europa

In modo totalmente fortuito, spippiolando con un amico su Whatsapp, sono venuto a conoscenza di uno dei più orrendi crimini dell'Unione Europea. Vado a svelarvela ma, ve lo dico prima, la prendendo larga. Mettetevi comodi tanto se siete su queste pagine non avete un cazzo da fare nemmeno voi.

Partiamo con calma: la regione sulla bocca di tutti in questi giorni, come sapete, purtroppo è la Lombardia. Questa regione è da sempre considerata la regione più ricca, efficiente e avanzata d'Italia. Pochi discorsi e lavorare, mentalità europea, Stato che funziona e via andare. Di fatto il virus è stato davvero una ferita al cuore produttivo d'Italia.

Ma guardiamola meglio la Lombardia: regione tra le più vaste d'Italia (è 4° dietro Sicilia, Piemonte e Sardegna), è la più popolosa per distacco, con oltre 10 milioni di abitanti (il Lazio segue con nemmeno 6 milioni), mentre per densità di popolazione è seconda appena dietro la Campania. Questo territorio è suddiviso in 12 provincie, un record nazionale, ma il vero record sono i 1506 comuni (il Piemonte segue con 1181, terzo il Veneto con 563), un dato veramente impressionante. Vediamo meglio con l'ausilio di grafiche bulgare anni '60:

Stupiscono gli esorbitanti numeri delle provincie di Bergamo e Brescia, che in due totalizzano ben 448 comuni, mentre per Bergamo stupisce anche l'estensione media di ogni singolo comune, che non arriva nemmeno a 12 kmq. Così come sorprende il dato sull'estensione media dei comuni delle provincie di Como, Varese (nemmeno 9), Lecco (non arriva a 10) e della neonata provincia di Monza&Brianza che addirittura non arriva a 8 kmq. A discapito della provincia di Monza va segnalato che è la seconda in Italia per densità, dietro solo alla città metropolitana di Napoli.

Incuriosito da questi dati sono andato ad indagare, ed arrivare a scoprire Morterone (Lecco) è un attimo. In questo ridente paesino, abbarbicato a circa 1.000 metri di altezza, vivono 33 persone. Deve essere una comunità piuttosto vivace, perchè abbiamo un sindaco, un vicesindaco, un assessore ed un consiglio comunale formato da 9 persone e un Museo dell'Arte Contemporanea all'Aperto che credo sia imperdibile. Vabbè -direte voi- sarà un paesino in culo ai lupi, dimenticato da Dio: no, è a soli 2.7 km da Brumano (provincia di Bergamo, comuni gemellati tra di loro), un paesino di 116 abitanti e a sua volta sede di comune. Ora per carità, saranno territori impervi, collegati malissimo e tutto quello che volete, ma Ballabio (altro comune, ovviamente, 4.000 abitanti) è a 16 km di distanza, forse raggruppare due comuni minuscoli potrebbe essere una bella azione da fare. Ma la cosa ancor più bella è sapere che la nostra amata Morterone è a 22 km dal capoluogo Lecco.

Come non parlare poi di Fiorano al Serio, altro esempio del buongoverno lombardo? Comune di circa 3.000 abitanti, circa 400 metri di altezza, in provincia di Bergamo, ha un'estensione -pensate!- di ben 1 kmq, quindi se avete gamba buona in circa 10 minuti lo percorrete tutto. Questo simpatico comune ha sindaco, vicesindaco, 3 assessori ed un consiglio comunale formato da 12 persone. Che altro dire di Fiorano al Serio? Ah si, dista ben 19 km da Bergamo e dal 1931 ospita la "Corsa dell'uovo" (corsa de of, in lingua locale). La descrizione la copio da Wipedia, perchè magari non ci credete:

" Si tratta di una vera sfida agonistica che vede protagonisti due atleti: il primo deve percorrere di corsa, nel minor tempo possibile, il tratto Gandino-Fiorano Al Serio-Gandino, per un totale di poco superiore ai 12 chilometri. Il secondo contemporaneamente deve raccogliere una alla volta cento uova, poste ad un metro l'una dall'altra lungo la gandinese via Dante. L'origine della manifestazione risiede in una sorta di scommessa, che nel 1931 ebbe come protagonisti Renzo Archetti e Giovanni Bonazzi. Il primo, impegnato nel percorso verso Fiorano, si aggiudicò la prova. Al contrario delle apparenze, è infatti favorito il concorrente che si accinge nella mini-maratona, in quanto la distanza percorsa dal raccoglitore d'uova è sì inferiore (10.100 metri secondo calcoli matematici), ma molto più spezzettata e discontinua rispetto a quella del corridore. Ne deriva una gara estremamente incerta, spesso risolta all'ultimo metro oppure all'ultimo uovo. Storicamente la corsa si svolge nella sera di antivigilia (venerdì) della prima domenica di luglio, solenne ricorrenza gandinese in onore dei santi Martiri Patroni Quirino, Flaviano, Valentino e Ponziano."

Non vi stupirà sapere che a Gazzaniga (1,1 km di distanza) c'è un altro comune, con un sindaco, un vicesindaco, 3 assessori e 12 consiglieri comunali. Gazziniga ha 5.000 abitanti ed il comune si estende per 14 kmq.

Ora, si sente sempre parlare dei forestali calabresi come simbolo del malcostume italiano e degli sprechi della politica: ma situazioni del genere come possono essere classificate se non come assistenzalismo? Quante persone vivono di politica in queste realtà? C'è bisogno di questa mole di impiegati e funzionari statali? Quanti stipendi potrebbero essere tagliati a sindaci, o agli assessori o ai consiglieri comunali ed essere investiti in attività senza dubbio più utili alla collettività stessa? Perchè alla fine parliamo anche di soldi, visto il numero stratosferico dei comuni: lo stipendio di un sindaco di un paesino come quelli che abbiamo nominato guadagna circa 1.300 euro al mese, il vicesindaco e gli assessori il 15%-20% (a seconda della grandezza del comune in termini di abitanti) dello stipendio del sindaco, mentre i consiglieri comunali vengono retribuiti a gettone in base alle presenze. Diciamo 2.000 euro al mese complessivi per fare cifra tonda? Più i contributi, più le utenze del Palazzo Comunale, più qualche persona negli uffici tecnici/amministrativi che di certo non lavorano gratis. Briciole, certo, ma che magari non deve pagare qualche altra persona e soprattutto -ripeto- potrebbero essere investiti in attività senza dubbio più utili. A voler essere cattivi, se già non lo si è abbastanza nel parlare male della Lombardia in questi giorni (#nonèilmomentodellepolemiche), si potrebbe chiedere quanti soldi non sono stati dirottati alla Sanità per mantenere due comuni nel giro di 1.100 metri.

A questo punto il collegamento all'Unione Europea ed alle sue colpevoli mancanze: perchè non ci invade e non ci pone sotto un ferreo dominio tecnocratico che ci traghetti nel Terzo Millennio? A questo punto io inizio a credere che davvero ci voglia distruggere, come sostengono sovranisti & bandierini. Si, perchè se ci lascia a lungo nel nostro brodo davvero ci vuole distruggere. Altro che Euro, altro che "ce lo chiede l'Europa".

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