l 1999 inizia con pochi cambiamenti nella formazione dei Braves. Da segnalare solo l'acquisto di Brian Jordan per sostituire quel Tucker dello scellerato scambio del 1999. I BIG 3 hanno un'altra stagione esaltante e Millwood conferma le buone prestazioni, Neagle ha cambiato aria e viene rimpiazzato dai giovani del vivaio, anche se nessuno convince particolarmente.
Atlanta vince comunque nuovamente la divisione con 103 vittorie, si trova di nuovo di fronte gli Astros, rinforzati rispetto all'anno precedente specialmente sul monte di lancio. Atlanta vince la serie 3-1, avanzando alle semifinali, ma fatica molto di più rispetto al 1998.
Il turno successivo mette di fronte i Braves ed i New York Mets (ai playoff come migliore seconda della National League), che in stagione regolare hanno chiuso dietro ai Braves di 6 partite. I Mets sono una squadra tosta, con un attacco impressionante, una difesa molto solida ed un monte di lancio che si basa su 5 veterani ancora molto competitivi. Atlanta, pur faticando, si porta subito sul 3-0 e tutto va per il meglio, poi (avanti 2-1 al penultimo inning) perdono Gara 4. Per decretare il vincitore di Gara 5 sono necessari ben 15 inning. Atlanta al 15° attacco segna il 3-2 e sembra destinata a festeggiare il nuovo accesso alle World Series, ma nel turno di attacco dei Mets il lanciatore McGlinchy combina un disastro ed i Mets vincono la loro seconda partita.
In Gara 6 i Braves sono avanti 5-0 quando inizia il sesto attacco dei Mets. New York segna 3 punti, al cambio campo Atlanta risponde con 2: adesso siamo sul 7-3. Al 7° attacco i Mets di punti ne segnano 4 pareggiando la gara, ed all'ottavo inning si portano addirittura sull'8-7, ma Atlanta riesce a pareggiare. La partita ha quindi bisogno, nuovamente, degli extra-inning. Al 10° attacco i Mets segnano un punto, andando a condurre per 9-8. Atlanta è ad un passo dal subire una nuova storica rimonta, ma riesce a pareggiare di nuovo e sul 9-9 si va all'11° attacco dei Mets che non frutta punti. I Mets hanno finito i lanciatori di rilievo e sono costretti a mettere sul monte di lancio uno dei lanciatori partenti che, in questo insolito ruolo, combina un disastro: basi cariche e un solo eliminato. Nel box c'è Andruw Jones, il lanciatore lancia 4 ball consecutivi ed Atlanta vince la partita grazie ad un'azione degna più del minibaseball categoria "pulcini" che dei playoff della MLB. Atlanta è alle World Series, ma che fatica.
La finale è quella che tutti sognano: Atlanta contro i New York Yankees, la rivincita del 1996. Gli Yankees, campioni in carica, sono una squadra che da quel 1996 ha sbagliato poco e niente, la formazione si basa sullo zoccolo duro nato quell'anno e ancora domina il baseball mondiale. E' tornato, dopo la parentesi a San Diego, anche Jim Leyritz, per la gioia di Atlanta.
Pronti via ed in Gara 1 Atlanta guida 1-0 quando, al penultimo attacco, gli Yankees mandano in battuta i peggiori battitori. Sul monte di lancio c'è ancora Maddux che, fin qui, è autore di una nuova fantastica prestazione. Quando nel box di battuta si presenta il primo battitore per iniziare l'inning New York ha il 9% di probabilità di vincere la partita. Battuta valida di Brosius, base per ball a Strawberry ed un errore difensivo: basi cariche e nessuno eliminato. Le probabilità di vittoria per New York adesso sono del 62%. Nel box c'è quel Derek Jeter che nel 1996, graziato dall'arbitro Welke, inizò la rimonta che schiantò Atlanta. Anche stavolta Jeter si dimostra all'altezza della situazione e batte una valida che porta il punteggio sull'1-1. Bobby Cox finalmente si decide a cambiare Maddux ma gli Yankees segnano altri 2 punti grazie alla battuta di Paul O'Neill: 3-1 e 94% di possibilità di vittoria. Ci sono due eliminati e le basi cariche, nel box di battuta va quel Jim Leyritz eroe della rimonta 1996: base per ball e 4-1 Yankees, che con questo punteggio vincono Gara 1. Vincono anche Gara 2 per 7-2, portandosi sul 2-0.
Gara 3 è già da dentro o fuori per Atlanta ed i Braves sono infatti avanti 5-2 quando al 7° inning Glavine concede un fuoricampo da un punto per il 5-3. Nell'8° attacco gli Yankees inziano con una base per ball, poi va nel box Chuck Knoblauch. Ve lo ricordate? E' il giocatore che con una finta ingannò nel 1991 il corridore di Atlanta impedendogli di segnare il punto della quasi sicura vittoria in Gara 7 delle World Series.